PRETENDERS: “Hollywood perfume” (1994)
I couldn’t sleep, so I put on some of your/Hollywood perfume. – Non riuscivo a dormire, così ho messo un po’ del tuo /profumo Hollywood.
Sembra che questa piccola fabbrica sia stata l’origine delle fortune di un’industria della provincia di Ancona, tuttora operante nel settore delle macchine olearie con attività presenti in molte parti del mondo. Ma non è di questo che m’interessa parlare ora, quanto del mistero che avvolge il proprietario della casa annessa alla fabbrica, il quale, stando alla vulgata locale, sembrerebbe essere stato imparentato con una notissima attrice di cinema e teatro scomparsa due anni fa, anche lei facente parte del ceppo familiare che costituisce il perno della nota azienda olearia. Sempre stando ai bene informati del luogo, sembrerebbe che il padrone del sito oggetto della mia visita, personaggio d’indubbia originalità, fosse più interessato ai profumi per donna, che destinava alle pulizie degli oggetti di uso comune nella casa, che purtroppo non sono riuscito a visitare non essendo riuscito a trovare un accesso praticabile dalla fabbrica. Mi sono, dunque, limitato a quest’ultima, ormai svuotata dei principali macchinari e dunque di relativo interesse. C’è però una stanza, una sorta di ufficio o di laboratorio artigianale, pieno di strumenti particolari (alambicchi, misurini e attrezzature simili) il cui utilizzo non sono riuscito a collegare razionalmente all’attività principale, a meno che una parte della fabbrica non fosse stata adibita a un laboratorio di profumi. Per quanto l’ipotesi sembri strana, non posso escluderla con certezza e, comunque, contribuisce a dare un alone di mistero a questo piccolo sito.